"Sono un rivoluzionario, non un terrorista". Queste parole, pronunciate da un giovane militante sullo schermo, risuonano ancora oggi come l'eco di un'epoca che ha cambiato per sempre l'Italia e l'Europa. Gli Anni Affollati - quel periodo tumultuoso che dalla metà degli anni Sessanta si protrae fino ai primi anni Ottanta - non sono stati solo un capitolo della nostra storia, ma il capitolo più denso, contraddittorio e decisivo del Novecento italiano.
In quegli anni di trasformazioni radicali, contestazioni, speranze e violenza, il cinema ha svolto un ruolo unico: non è stato solo spettatore, ma protagonista, testimone e interprete di una stagione irripetibile. Ha contribuito a formare le coscienze prima del '68, ha accompagnato le battaglie di quegli anni, e continua ancora oggi a interrogarsi su quel periodo attraverso nuovi sguardi e nuove prospettive.
Tre sguardi sugli anni affollati
Per navigare in questo universo cinematografico così ricco e complesso, abbiamo individuato tre filoni principali che guidano la nostra ricognizione.
I precursori: film che, usciti prima dell'esplosione del '68, hanno contribuito a creare quel clima di fermento e critica sociale che sarebbe poi esploso nella contestazione giovanile e nelle lotte operaie. Pellicole che, spesso senza saperlo, stavano preparando il terreno per la rivoluzione culturale che sarebbe arrivata.
I contemporanei: il cinema che ha accompagnato quegli anni in presa diretta, spesso diventando esso stesso parte del movimento. I protagonisti di quella stagione ricordano di essere stati grandi consumatori di cinema, un cinema che - a loro dire - alimentava ulteriormente la loro passione politica e le loro convinzioni.
I testimoni: il filone più ampio, quello del cinema che ha cercato di raccontare, interpretare e giudicare quegli anni a distanza di tempo, con la prospettiva che solo la Storia può offrire.
Un censimento sorprendente
La ricerca ha prodotto un elenco di oltre 90 titoli - una messe molto più ricca di quanto inizialmente immaginassimo. Analizzando questi film emerge un panorama affascinante e, per certi versi, inaspettato.
Il tema che ha maggiormente catturato l'attenzione dei registi italiani è stato quello della lotta armata, con ben 31 pellicole dedicate al fenomeno terroristico, di cui 7 focalizzate specificatamente sulla tragedia Moro. Non sorprende che anche il cinema tedesco si sia confrontato con questo tema: 6 film hanno raccontato gli "anni di piombo" nella Germania Ovest, l'altro paese europeo dove il terrorismo di sinistra ha lasciato cicatrici profonde.
Più sorprendente è invece la scarsa attenzione riservata dal nostro cinema allo stragismo e all'estremismo di destra: appena 6 film, compresi due titoli dal taglio paradossalmente comico come "Colpo di Stato" e "Vogliamo i Colonelli". Una lacuna che forse dice qualcosa di importante sulla nostra capacità di fare i conti con certe pagine di storia.
Altrettanto significativa è la relativa disattenzione verso il movimento del '68 studentesco: solo "La meglio gioventù", "Il grande sogno" e "The Dreamers" (coproduzione italo-francese) si sono cimentati seriamente con quel fenomeno. È la Francia, in ricordo del "suo maggio", a rivelarsi più interessata a raccontare quell'epoca, con film come "Milou en mai" e "Qualcosa nell'aria".
Il nostro viaggio
Queste pagine non hanno la pretesa di un'analisi completa del tema. La selezione dei film riflette scelte e memorie personali, percorsi di visione individuali. Non seguiremo un ordine cronologico rigido né una catalogazione per argomenti: l'obiettivo è piuttosto quello di creare un dialogo tra cinema e storia, lasciando che ogni pellicola riveli il suo particolare punto di vista su quegli anni straordinari.
Ogni film sarà un'occasione per riscoprire, reinterpretare o semplicemente riflettere su un'epoca che continua a interrogarci. Perché il cinema degli Anni Affollati non è solo un capitolo della storia del cinema: è uno specchio in cui continuiamo a riconoscere frammenti del nostro presente.
Per non appesantire la lettura, abbiamo scelto di non riportare crediti completi e sinossi dettagliate, rimandando al database di MyMovies, che oltre alle informazioni essenziali offre anche indicazioni su come reperire i film.